COMUNICATO STAMPA
– 8 MARZO 2019 –
Avendo letto il comunicato stampa dell’8 marzo c. a. diffuso da Federecaccia Marche, comprendo la ricerca di visibilità perseguita in questa fase pre-elettorale dal Presidente regionale FIDC Paolo Antognoni (a breve si riunirà, infatti, l’Assemblea regionale FIDC per eleggere il nuovo Consiglio e il Presidente regionale FIDC Marche) e ne capisco la tensione che lo sta attanagliando.
Fatta questa premessa, non posso che ringraziarlo per aver diffuso in maniera così capillare la nostra proposta di Calendario Venatorio Marche 19/20 in tutto il Paese in quanto, lo ribadiamo, crediamo fermamente che la proposta di Arci Caccia sia “attenta alle esigenze conservazionistiche e di gestione della fauna selvatica” oltre a essere “socialmente e politicamente equilibrata”. Questo soprattutto alla luce delle vicissitudini del Calendario “migliore d’Italia” approvato la scorsa Stagione Venatoria, contenente tutte le richieste del Presidente Antognoni, calendario che ci ha privato di cacciare nelle SIC e ZPS grazie ai ricorsi al TAR Marche e al Consiglio di Stato presentati e vinti dalle Associazioni ambientaliste e animaliste. Nell’ interesse della caccia e dei cacciatori, per cui Arci Caccia si batte e lavora con concretezza, impegno ed entusiasmo, senza inseguire facili populismi e promesse difficili, se non impossibili, da mantenere, noi auspichiamo l’istituzione di una “cabina di regia” che unisca le forze e le competenze di tutti i portatori di interesse marchigiani, come già esiste a livello nazionale, e non ulteriori divisioni che sono la principale causa dell’indebolimento della nostra categoria. Per la prossima Stagione Venatoria ci farebbe quindi piacere, in un’ottica costruttiva, condividere le nostre idee, non solo sulla proposta di Calendario, con FIDC Marche, invece che sollevare polemiche che nulla di buono portano alla caccia.
Non mi resta che fare al Presidente Paolo Antognoni un grande in bocca al lupo per le prossime elezioni regionali di FIDC Marche e per una Stagione Venatoria futura ricca di…
combattenti. E resto comunque a disposizione di qualunque cacciatore desideri o abbia anche solo la curiosità di avere chiarimenti su come e perché, e sulla base di quali conoscenze e dati scientifici ufficialmente validati, Arci Caccia ha formulato la sua proposta di calendario.
Gabriele Sperandio, Presidente Arci Caccia Marche